martedì 11 dicembre 2007
Rhus. Rhus spp. Sumac, Sumach.
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RHUS.—The genus Rhus contains various species which have the property—probably even without direct contact—of so violently irritating susceptible skins as to produce severe dermatitis. Of these poisonous species there are six which are indigenous to the United States.
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RHUS METOPIUM (Sumice Metopi; Coral Sumach)
Rhus Metopium L. (Metopium Linnaea, Engelm.),
Mountain Manchineel, Coral Sumac, is a West Indian species, growing also in the "hummock" lands of Southern Florida. It is a small tree, the bark, when wounded, exuding a gum-resin (hog gum) to which medicinal properties are ascribed. The leaves are pinnate with fine leaflets. To the acid red fruit is due the name Coral Sumac. It is exceedingly poisonous.
RHUS.—The genus Rhus contains various species which have the property—probably even without direct contact—of so violently irritating susceptible skins as to produce severe dermatitis. Of these poisonous species there are six which are indigenous to the United States.
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RHUS METOPIUM (Sumice Metopi; Coral Sumach)
Rhus Metopium L. (Metopium Linnaea, Engelm.),
Mountain Manchineel, Coral Sumac, is a West Indian species, growing also in the "hummock" lands of Southern Florida. It is a small tree, the bark, when wounded, exuding a gum-resin (hog gum) to which medicinal properties are ascribed. The leaves are pinnate with fine leaflets. To the acid red fruit is due the name Coral Sumac. It is exceedingly poisonous.
lunedì 10 dicembre 2007
Botanica?!
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Niente di trascendentale o metafisico.
Ogni volta che vado al bagno vedo il quadro di questa piantina(Rhus Metopium) appeso al muro all'altezza dello sguardo e semplicemente questo nome mi è entrato in testa.
Lasciate stare eventuali interpretazioni generate da sterili elucubrazioni sul suffisso "opium".
Niente di trascendentale o metafisico.
Ogni volta che vado al bagno vedo il quadro di questa piantina(Rhus Metopium) appeso al muro all'altezza dello sguardo e semplicemente questo nome mi è entrato in testa.
Lasciate stare eventuali interpretazioni generate da sterili elucubrazioni sul suffisso "opium".
domenica 9 dicembre 2007
Carl Von Linné
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Il merito maggiore dello svedese fu la definizione e l'introduzione nel 1753 della nomenclatura binomiale nel sistema di classificazione delle piante e degli animali. Con questo metodo tassonomico (concepito poco più di un secolo prima da Bauhin) a ciascun organismo sono attribuiti due nomi (in origine in latino): il primo si riferisce al Genere di appartenenza dell'organismo stesso ed è uguale per tutte le specie che condividono alcuni caratteri principali (nomen genericum); il secondo termine, che è spesso descrittivo, designa la Specie propriamente detta (nome triviale o nome specifico). La portata dell’innovazione fu enorme; precedentemente alla nomenclatura binomiale il sistema di nomenclatura era semplicemente basato su un'estesa descrizione di ogni pianta, in latino, per i caratteri distintivi ritenuti di rilievo, in modo del tutto arbitrario, da ogni classificatore.
Il merito maggiore dello svedese fu la definizione e l'introduzione nel 1753 della nomenclatura binomiale nel sistema di classificazione delle piante e degli animali. Con questo metodo tassonomico (concepito poco più di un secolo prima da Bauhin) a ciascun organismo sono attribuiti due nomi (in origine in latino): il primo si riferisce al Genere di appartenenza dell'organismo stesso ed è uguale per tutte le specie che condividono alcuni caratteri principali (nomen genericum); il secondo termine, che è spesso descrittivo, designa la Specie propriamente detta (nome triviale o nome specifico). La portata dell’innovazione fu enorme; precedentemente alla nomenclatura binomiale il sistema di nomenclatura era semplicemente basato su un'estesa descrizione di ogni pianta, in latino, per i caratteri distintivi ritenuti di rilievo, in modo del tutto arbitrario, da ogni classificatore.
sabato 8 dicembre 2007
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